A.S.D. PASSIONI DI MAREMMA
La storia
La storia :Il borgo di Suvereto si sviluppa su uno dei colli della Val di Cornia nelle vicinanze del mare. E’ uno dei borghi più antichi fra quelli presenti in Val di Cornia;la sua origine la si deve al crollo dell’Impero Romano,che fece nascere nelle popolazioni che popolavano la vicina fascia costiera l’esigenza di trasferirsi nelle zone collinari,alla ricerca di luoghi ritenuti più sicuri e protetti.L’origine del nome di questo borgo può essere fatta derivare dalla parola “sughero” infatti sono ancor oggi presenti nella macchia suveretana diverse piante di sughero.Un richiamo al sughero lo si ritrova anche nello stemma comunale,dove infatti viene raffigurato un leone rampante sotto una pianta di sughero. Lo spirito e il carattere forte degli abitanti di Suvereto li si ritrovano nei vari passaggi cruciali che hanno caratterizzato la storia del borgo nel corso degli anni.La storia di questo paese la si fissa facendola partire dall anno 973,anno di origine di un primo documento ufficiale,anche se studi e ricerche condotte in loco portano a ipotizzare la nascita del paese avvenuta sui resti di un più vecchio nucleo abitativo riconducibile al periodo etrusco.In principio feudo dell Aldobrandeschi, Suvereto acquisisce prima,nel 1921 ,il titolo di comune indipendente della maremma settentrionale,poi ventisette anni dopo decide si iniziare un alleanza con la vicina Massa marittima fino a quando nel 1237 lo troviamo sotto il dominio di pisa,all’interno della lega Ghibellina,dove rimarrà fino al 1399 anno in cui entra a far parte del vicino stato di Piombino. Suvereto e’arrivato ai giorni nostri conservando tutte le caratteristiche tipiche della sua storia,che permettano di immergersi nell’atmosfera dei secoli passati anche attraverso una semplice passeggiata tra le vie del borgo .
Benvenuti a Piombino il comune capoluogo di tutta la Val di Cornia. Il territorio di Piombino morfologicamente parlando si presenta al visitatore come un lembo di terra bagnato su tre lati dalle magnifiche acque dei Mari Tirreno e Ligure. Piombino da le cui coste si puo’ ammirare sia le isole dell’ arcipelago Toscana che la Corsica, dista dall isola d’Elba pochi chilometri,il tratto di mare chiamato “canale di Piombino”, la sua particolare collocazione geografica che la pone proprio distesa di fronte all’isola,provoca la sensazione al turista chi si trova a passeggiare sui suoi lungomari,di poter arrivare a sfiorarla con il semplice gesto naturale del protrarre in avanti una mano. Piombino e’una cittadina di medie dimensioni che ha avuto origine da un antico nucleo medioevale che nasceva sul promontorio. Questo promontorio si allunga sul mare dando vita a diversi tipi di coste alternando coste rocciose a coste di tipo sabbioso; la splendida vista che si gode dalla più importante piazza piombinese, Piazza Bovio, permette di ammirare il profilo nitido dell’Elba,l ‘emiciclo del golfo di follonica e nei giorni più fortunati e limpidi l isola di Capraia.La storia di questa città riemerge dalle tante opere e monumenti,testimoni di diverse epoche e civiltà; i primi insediamenti sono di origine etrusca romanizzate poi più avanti, Piombino nel corso della sua storia passo sotto il dominio di Pisa con a capo la famiglia degli Appiano,con l’avvento poi di Napoleone Piombino divenne proprietà di Elisa Bonaparte ed in seguito ,con la caduta di Napoleone ,fu dominio dei Lorena; la svolta per questo territorio si ha nel 1860 quando con l’ inizio delle bonifiche Piombino diede il via al suo sviluppo industriale. L’importanza dell industria siderurgica fece si che, durante il secondo conflitto mondiale, Piombino venisse sottoposta ad innumerevoli bombardamenti volti ad annientare proprio il polo industriale.